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modifiche unilaterali dei prezzi nei contratti



Adiconsum scrive alle aziende energetiche sulle modifiche unilaterali dei prezzi nei contratti di luce e gas


Il caro energia sta preoccupando da più di un anno le famiglie ed insieme al caro carburanti, al rincaro di altri servizi, al carovita, sta erodendo il loro potere d’acquisto. Ma oltre all’aumento delle tariffe, sta contribuendo al caro-bollette anche un altro aspetto, le modifiche unilaterali dei prezzi dei contratti di luce e gas, tanto che l’Autorità Antitrust è intervenuta più volte emettendo dei provvedimenti cautelari nei confronti di quelle ritenute illegittime. Ecco com’è andata e che cosa sta facendo Adiconsum per tutelare le famiglie.

Modifiche unilaterali delle variazioni di prezzo nei contratti di luce e gas: la normativa
Stanti appunto i rincari nel settore energetico, il Governo nel Decreto legge Aiuti bis all’art. 3, soprattutto nel caso di contratti sottoscritti sul mercato libero dell’energia elettrica ed il gas in corso, ha previsto la sospensione di quelle clausole contrattuali che consentono modifiche unilaterali da parte dei venditori dei contratti di fornitura di energia elettrica e gas naturale relativamente alla definizione del prezzo, fino al 30 aprile 2023. Inoltre, al comma 2, ha definito “inefficaci”, sempre fino al 30 aprile 2023 i preavvisi comunicati, sempre col fine di un aumento dei prezzi, prima della data di entrata in vigore del decreto (10 agosto 2022), a meno che le modifiche contrattuali si siano già perfezionate.
Gli interventi dell’Antitrust
L’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato ha emesso i primi provvedimenti cautelari ad ottobre 2022 nei confronti di 4 aziende fornitrici di energia elettrica e gas naturale (Iren, Dolomiti, E.On, Iberdrola), seguiti da quelli dello scorso 13 dicembre nei confronti di 7 aziende (Enel, Eni, Hera, A2A, Edison, Acea, Engie), provvedimenti cautelari revocati per Hera e A2A.
Le modifiche unilaterali sulla variazione dei prezzi sulla fornitura di luce e gas ha interessato 7 milioni fra consumatori, condominii e piccole imprese.
Intervento di Adiconsum
Insieme ad altre 15 Associazioni Consumatori, abbiamo scritto una lettera alle aziende fornitrici di energia elettrica e gas naturale sul mercato libero con cui abbiamo dei protocolli di conciliazione paritetica chiedendo un incontro urgente per discutere e trovare delle possibili soluzioni al problema delle modifiche unilaterali sulla variazione dei prezzi di fornitura nei contratti energetici. Siamo in attesa di un riscontro da parte di tutte le aziende per poter avviare un confronto quanto mai urgente per alleviare le difficoltà delle famiglie vessate su più fronti.

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