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Passaggio a un nuovo gestore o modifiche contratto: i consigli di Adiconsum



La bolletta del gas di marzo sarà in calo del 17 per cento mentre quella della luce del 25 per cento, riduzioni che sommate a quelle dei mesi precedenti produrranno un risparmio di circa 600 euro a famiglia, riportando i costi sui valori minimi del 2021.

Se si è scelto un contratto con tariffa bloccata, si continuerà a pagare lo stesso prezzo, quindi sarà opportuno fare delle comparazioni per verificare se è ancora conveniente, mentre con il prezzo indicizzato o del mercato di maggior tutela si potrà beneficiare subito dei risparmi in bolletta. Ad aprile, infine, scadranno gli aiuti contro il caro energia (oneri di sistema e iva gas al 5 per cento) che andranno riconfermati premiando famiglie e imprese virtuose, che adottano comportamenti indirizzati al risparmio dei consumi».


Ecco qualche consiglio di Adiconsum da ricordare nell’eventuale passaggio ad un nuovo gestore e/o contratto di energia:

  • valutare bene le offerte che arrivano soprattutto da società piccole e sconosciute;

  • consultare le recensioni presenti in rete per farsi un’idea della serietà dei fornitori, fare attenzione che l’assistenza clienti ed i servizi post vendita siano sempre gratuiti;

  • verificare il costo unitario dell’energia (espresso in €/kWh per la luce e €/Smc per il gas) e il modo in cui questo varia nel corso del tempo, se si tratta di tariffa a prezzo bloccato oppure tariffa a prezzo indicizzato e il costo fisso della fornitura, indipendente dal consumo;

  • scegliere un gestore che offra un’app o uno sportello online per gestire i consumi;

  • scegliere un gestore con un numero verde gratuito e gestito in Italia;

  • verificare ad esempio se la tariffa offerta sia comprensiva di deposito cauzionale e del costo componente e Iva;

  • nel passaggio da un fornitore all’altro fare la lettura del contatore e realizzare una foto datata per evitare disguidi ed errori di lettura;

  • non avere mai fretta, leggere sempre attentamente le condizioni di contratto prima di sottoscriverlo;

  • controllare sempre se i consumi sul contatore sono in linea con quelli fatturati, (spesso le letture presunte sono superiori ai reali consumi);

  • sarebbe buona norma comunicare sempre le autoletture letture per tempo.

  • con le attuali oscillazioni dei costi dell’energia la scelta tra mercato tutelato e libero appare difficile e non deve mai considerarsi definitiva se si vogliono sfruttare al massimo le opportunità che oggi sono offerte dal mercato;

  • fare periodicamente delle verifiche per capire se le condizioni concordate sono ancora convenienti. Un buon aiuto può venire dai comparatori presenti su internet, come ad esempio il Portale delle offerte;

  • per combattere il caro bolletta alle famiglie con Isee sotto i 15 mila euro o sotto i 20 mila con 4 figli a carico vengono riconosciuti i bonus energia sotto forma di sconto in bolletta, rivolgersi ai Caf per eventuali informazioni e assistenza.

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