Come scoprire i sinistri stradali causati e subiti da un veicolo? Consumatori tra servizio gratuito e servizi a pagamento. Un paradosso tutto italiano portato alla ribalta da Adiconsum.
L’acquisto di un’auto usata ci pone sempre di fronte ad una serie di interrogativi prima di procedere con l’acquisto, come quello di sapere se il veicolo ha subito incidenti stradali oppure no. Attualmente per avere questa informazione è possibile rivolgersi alla Banca Dati Sinistri (BDS) gestita dall’IVASS, l’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, oppure a siti di professionisti che offrono servizi di visura sinistri online.
Adiconsum, come riportato nella puntata di “Striscia la notizia” andata in onda lo scorso 28 novembre, ha fatto luce su un paradosso tutto italiano.
Banca dati sinistri IVASS
Presentando la richiesta alla BDS dell’Ivass, abbiamo scoperto che l’informativa viene rilasciata, PER MOTIVI DI PRIVACY, solo al proprietario del veicolo, un vero e proprio controsenso: il numero di sinistri subiti o causati da un veicolo rappresenta, infatti, uno dei criteri determinanti nell’acquisto o meno di un’auto ed è quindi importante entrarne in possesso prima dell’acquisto e non dopo.
Servizio di visura online dei sinistri stradali offerto da professionisti
In questo caso, la visura viene rilasciata, senza alcun impedimento di privacy, dietro il pagamento di una cifra che si aggira dai 25 ai 50 euro, a seconda del tipo di visura richiesta più o meno approfondita.
Adiconsum ritiene che questa incongruenza debba essere sanata al più presto e ha preso l’impegno davanti alle telecamere di Striscia la Notizia (vedi video) di segnalare il paradosso all’IVASS e al ministero dello Sviluppo Economico.